Stazione Duomo della linea 1 della Metropolitana di Napoli

Nell’agosto 2021, la stazione Duomo della Linea 1 della Metropolitana di Napoli si è aggiunta al gruppo di Stazioni dell’Arte, seppur in configurazione provvisoria. Il progetto è stato fortemente condizionato dai ritrovamenti archeologici, per i quali è previsto lo sviluppo di un piano museale visibile dall’esterno grazie a una cupola vetrata ubicata a livello della piazza, che vuole restituire alla cittadinanza la suggestione della scoperta archeologica illuminando di luce naturale il tempio. Anche per le parti sotterranee, caratterizzate da colori vivaci, texture geometriche a pavimento e pareti specchianti, il progettista e direttore artistico architetto Fuksas ha voluto introdurre un elemento artistico in continuità con la strategia di rendere le stazioni della linea 1 delle vere e proprie Stazioni dell’Arte. Nell’intera stazione è stata introdotta un’illuminazione diffusa che accompagna fino al treno e che gioca sul contrasto tra la luminosità crescente del percorso via via che si procede verso il basso, nel sottosuolo. I pannelli di acciaio inox che rivestono il soffitto e le pareti laterali presentano fori esagonali, ricoperti di vetro, dotati di una retroilluminazione attraverso luci a LED che combinano il rosso, il verde e il blu, creando diversi scenari di illuminazione con luce dinamica che varia di colore e intensità nell’arco della giornata, passando da sfumature di colore azzurro dai toni freddi della mattina a sfumature di colore arancio-dorato dai toni caldi della sera. La duttilità del sistema di controllo si presta poi alla personalizzazione degli scenari luminosi in occasione di eventi cittadini.