Servizio idrico integrato

MM gestisce dal 2003 il Servizio Idrico Integrato (SII) della città di Milano, curando il prelievo dell’acqua dalla falda, la potabilizzazione e distribuzione nelle case, la raccolta e il collettamento nel sistema fognario e infine la depurazione degli scarichi prima del rilascio in ambiente. MM serve un territorio di circa 180 km2 con una popolazione di circa 2 milioni di persone, tra residenti e city user, e oltre 50.000 utenze.

La Divisione Servizio Idrico si è strutturata sulla base della distinzione tra gestione delle reti e degli impianti. Uno staff tecnico dedicato segue i processi trasversali, quali ad esempio la programmazione e il monitoraggio degli investimenti e la gestione dei clienti. Grazie alle consolidate competenze di ingegneria, MM sviluppa al suo interno anche la progettazione delle nuove infrastrutture, delle reti e degli impianti e gli interventi di adeguamento e di manutenzione straordinaria.

Oltre al servizio integrale per il Comune di Milano, MM gestisce il collettamento finale delle acque reflue e la loro depurazione per il Comune di Settimo Milanese e la distribuzione dell’acqua potabile per parte del Comune di Corsico, alcune utenze dei Comuni di Baranzate, Buccinasco, Peschiera Borromeo, San Donato Milanese e per il Nuovo Polo Fiera di Milano-Rho.

La captazione di acqua dalla falda avviene attraverso i pozzi. L’acqua di falda offre diversi vantaggi, tra cui:

  • è depurata naturalmente dalla filtrazione attraverso gli strati permeabili del terreno e spesso è già potabile dal punto di vista fisico-chimico
  • è maggiormente protetta dalle contaminazioni accidentali e se accadono possono essere avvistate tempestivamente, dando più tempo per l’adozione di provvedimenti
  • permane pressoché inalterata nei periodi di siccità.

Pozzi attivi a Milano, di cui circa 400 in funzione contemporaneamente tra loro

m3 di acqua prelevati

Prima della distribuzione ai consumatori, l’acqua segue un processo di potabilizzazione. I metodi più utilizzati per la potabilizzazione dell’acqua sono:

  • Torri d’aerazione: trattamento fisico che permette la rimozione di inquinanti volatili
  • Filtrazione su carboni attivi: trattamento efficace per l’eliminazione sia di composti volatili sia di quelli non volatili. Grazie all’elevata porosità interna, il carbone attivo permette di assorbire gli inquinanti presenti nell’acqua
  • Disinfezione: processo effettuato a valle degli altri trattamenti, solitamente tramite l’aggiunta di un basso dosaggio di ipoclorito di sodio o l’esposizione a speciali raggi ultravioletti con effetto battericida
  • Osmosi inversa: procedimento che permette di ridurre la presenza di virus e batteri e al contempo di limitare il contenuto di sali nell’acqua. L’acqua che si ottiene dal processo di osmosi è estremamente pura e priva di sali, tanto da dover essere miscelata con acqua non trattata per ricostituire un contenuto salino idoneo per il consumo umano.

Il laboratorio di MM esegue – in accordo con gli organi di controllo (ATS e AATO) – campionamenti periodici e costanti e analisi presso:

  • la falda acquifera, in modo da ridurre la possibilità di alterazioni nella qualità dell’acqua
  • i pozzi di emungimento, in modo da verificare la qualità della fonte di approvvigionamento
  • le centrali in uscita dalle vasche, al fine di accertare l’efficienza dei sistemi di trattamento
  • la rete idrica cittadina nei punti di erogazione, per monitorare il mantenimento della qualità dell’acqua distribuita.

Campionamenti

Parametri analizzati

Conformità rilevata

* I trascurabili superamenti registrati si sono verificati a seguito di contaminazioni microbiologiche del punto di prelievo il quale, in seguito al riscontrarsi di una non conformità, viene puntualmente disinfettato e sottoposto a successiva immediata controanalisi che in tutti i casi ha sempre restituito esito di 100% di conformità microbiologica

La rete di distribuzione dell’acqua è costituita da tubazioni di acciaio o ghisa, che, insieme, vanno a costituire una tela di ragno rispecchiando la tipica configurazione delle vie cittadine. Per proteggere l’acqua dagli sbalzi termici, le tubazioni della rete sono poste a una profondità media di circa 1,5 m sotto il piano stradale. In tal modo, si riesce a mantenere tutto l’anno la temperatura dell’acqua intorno a valori costanti, fra i 14°C e i 15°C, fino al punto di consegna agli impianti interni condominiali.

Km di lunghezza della rete di acquedotto

m3 d’acqua erogati 

Il servizio di collettamento e trasporto delle acque reflue garantisce un grado di copertura del servizio superiore al 98% del territorio del Comune di Milano. La rete fognaria raccoglie in unico condotto senza distinzione le acque di rifiuto domestiche, quelle industriali o assimilate e di origine metereologica.
MM svolge anche attività di controllo e verifica degli scarichi produttivi in fognatura nel territorio del Comune di Milano da parte di circa 834 ditte operanti.

Sopralluoghi realizzati per il
controllo degli scarichi
produttivi in fognatura

Campionamenti

Il sistema di depurazione della Città di Milano è articolato su due grandi poli di trattamento di prima linea – Milano San Rocco, Milano Nosedo – e uno di seconda linea – Peschiera Borromeo – che trattano circa il 90% delle acque reflue prodotte nell’area milanese poi rilasciate in corpi idrici superficiali. Il residuo 10% è invece trattato da una linea dedicata al trattamento dei liquami dei quartieri orientali della città di Milano presso il depuratore di Peschiera Borromeo.

I due depuratori di Nosedo e San Rocco costituiscono veri e propri presidi di economia circolare a livello europeo, che mirano all’efficientamento delle risorse idriche e restituiscono alla Città di Milano acqua depurata da destinare all’irrigazione. Entrambi gli impianti sono sotto la gestione e conduzione diretta di MM: Milano San Rocco dal 2014, mentre Milano Nosedo dal 2019.

Il depuratore di Nosedo è il più grande degli impianti gestiti da MM a servizio della città di Milano. Ubicato a sudest della città, il depuratore ha una potenzialità di trattamento di oltre un milione di abitanti equivalenti ed è posto a servizio dei quartieri centro-orientali della città. Gran parte delle acque depurate a Nosedo vengono restituite principalmente alla Roggia Vettabbia e al Cavo Redefossi, per poi essere recuperate per usi irrigui da parte di aziende agricole per una superficie coltivata di circa 4.000 ettari.

Il depuratore di San Rocco si trova all’interno del Parco Agricolo Sud di Milano, tra i Comuni di Rozzano e di Opera. L’impianto ha una potenzialità di trattamento di oltre un milione di abitanti equivalenti ed è posto a servizio di un’area di 101 chilometri quadrati nella parte occidentale della città. In particolare, affluiscono all’impianto di depurazione circa il 40% degli scarichi in fognatura del Comune di Milano e una parte della fognatura del Comune di Settimo Milanese.

Poli di depurazione

Abitanti equivalenti serviti

m3 il volume complessivo degli scarichi, il 38% destinato a riutilizzo irriguo

MM promuove l’uso dell’acqua potabile dell’acquedotto cittadino attraverso le 641 fontanelle presenti in tutta la città e le 52 Case dell’acqua installate a copertura dei Municipi e in luoghi di forte affluenza come campus universitari e parchi cittadini.

Le Case dell’acqua erogano gratuitamente acqua fresca, liscia o frizzante, ai cittadini che possono usufruire del servizio, nel limite di 6 litri al giorno. Ogni Casa è dotata di sistemi volti a evitare eventuali dispersioni (e formazione di ghiaccio nella stagione invernale), prevenire retro-contaminazioni, assicurare sicurezza e contrastare atti vandalici. Inoltre, le Case di nuova generazione sono dotate di sonde  che consentono un monitoraggio della qualità dell’acqua erogata esteso a un maggior numero di parametri, continuativo e da remoto, mediante misurazioni in tempo reale.

Case dell’acqua

l di acqua erogata

kg di plastica risparmiata

kg di CO2 evitata