Vasca di laminazione del Seveso

La vasca di laminazione del Seveso

Mese: Marzo 2021

IN CORSO


Milano, zona Niguarda, Parco Nord


Ottimizzazione delle acque

Aumentare il livello di sicurezza del torrente Seveso, evitando esondazioni e disagi in città in occasione di forti precipitazioni

Per fronteggiare i disagi provocati dalle esondazioni del torrente Seveso, soprattutto in zona Niguarda a nord di Milano, Regione Lombardia e Comune di Milano hanno definito una serie di progetti di laminazione che, una volta realizzati interamente, saranno in grado di sopportare eventi temporaleschi di forte intensità senza esondazioni. In particolare, Regione Lombardia ha predisposto un progetto per la realizzazione di diversi volumi di laminazione nella tratta del torrente a nord del nodo idraulico di Palazzolo, mentre il Comune di Milano ha predisposto un progetto per gestire i fenomeni di piena che interessano la tratta tra il nodo idraulico di Palazzolo e l’inizio del centro abitato di Milano (via Ornato).

A MM è stata affidata la progettazione e realizzazione dell’opera di competenza del Comune, che si cala in un contesto particolarmente sensibile dal punto di vista paesaggistico, ecosistemico e sociale. Si tratta infatti di un’area all’interno del Parco Nord di Milano, a sua volta collocato in una delle aree più densamente abitate d’Europa, evidenziando la necessità di integrare l’obiettivo della difesa idraulica con le istanze di un paesaggio di qualità a servizio della popolazione dei Comuni di Milano e Bresso. Il progetto prevede la realizzazione di un lago alimentato con acque di prima falda completato con una pista manutentiva perimetrale, nonché la salvaguardia del bosco circostante che verrà perimetrato e reintegrato con nuove alberature sul lato sud del lago lungo via Aldo Moro. Il lago manterrà per circa 320 giorni l’anno la funzione ricreativo-paesaggistica, con percorsi ciclabili e pedonali nonché aree attrezzate ed aree verdi, per trasformarsi in bacino di laminazione controllata durante gli eventi di piena (in media 6 volte l’anno) a salvaguardia dell’area urbanizzata. Sono attualmente in corso i lavori per la realizzazione della vasca di contenimento, con termine previsto per il 2023.

Per informare i cittadini sullo stato di avanzamento il Comune ha realizzato una campagna informativa sul web e sui social, con l’obiettivo di rassicurare i cittadini in merito alla sicurezza del sistema, anche grazie alla videosorveglianza dell’accesso al lago e alla presenza di barriere automatiche e pannelli a messaggio variabile che, in occasione delle piene, impediranno l’ingresso e comunicheranno l’allerta ai cittadini.



Il progetto Aquavista

LA PIATTAFORMA HUBGRADE® (EX AQUAVISTA) PER LA GESTIONE DIGITALE DEL DEPURATORE DI NOSEDO

Mese: Marzo 2021

IN CORSO


Milano


Digitalizzazione

Prevenire fenomeni di allagamento, attivando risposte tempestive per aumentare la capacità idraulica dell’impianto di depurazione in risposta all’impatto dei cambiamenti climatici

L’impatto dei cambiamenti climatici sulla città di Milano è particolarmente evidente in occasione di fenomeni metereologici estremi per intensità e durata delle precipitazioni. La conformazione a maglie chiuse della rete fognaria permette una grande capacità di immagazzinamento delle acque di pioggia in fognatura, aumentando la resilienza della città e favorendo il defluire delle acque dalle strade in caso, ad esempio, di esondazione del torrente Seveso. Nonostante ciò, il sistema di drenaggio urbano, la cui gestione è in capo a MM, si trova sempre più spesso a fronteggiare gli effetti dell’alternarsi di stagioni piovose a periodi di siccità. Al fine di garantire un controllo capillare della fognatura MM ha installato 420 sensori per la rilevazione idraulica di livelli e portate, che si affiancano ad alcuni pluviometri e idrometri già preesistenti.

I dati raccolti sul territorio insieme alle previsioni meteo vengono trasmessi alla piattaforma Hubgrade® installata presso il depuratore di Nosedo, creando un sistema digitalizzato che mette in connessione la rete fognaria e l’impianto. La piattaforma sorveglia il funzionamento del depuratore in tutti i suoi aspetti, ottimizzando le performance depurative e di risparmio energetico, e fornisce indicazioni previsionali su fenomeni di piogge intense che potrebbero causare allagamenti, a partire dai dati che riceve sulla situazione idrica della città da parte della rete di sensori sul territorio e in fognatura. Tutte le informazioni vengono elaborate per attivare risposte operative finalizzate ad aumentare la capacità idraulica dell’impianto di depurazione, preparandolo ad affrontare eventuali picchi di portata anticipando di qualche ora l’evento.

La piattaforma è entrata in funzione nel 2020 mostrando i primi risultati migliorativi nel processo di rimozione biologica del fosforo basata su metabolismo batterico (tecnica alternativa alla rimozione chimica effettuata mediante dosaggio di reagenti). L’uso del software ha evidenziato l’incremento dell’attività dei batteri fosforo accumulanti a sostegno della defosfatazione per via chimica, procedendo in parallelo all’opportuna regolazione dei parametri di processo sul comparto biologico per non intaccare le fasi di nitrificazione e garantire il rispetto dei margini di sicurezza.

In combinazione con i benefici ottenuti con l’ottimizzazione di processo, il primo anno di funzionamento della piattaforma (periodo luglio 2020 – luglio 2021) ha consentito inoltre di agire in termini di efficientamento energetico dei consumi del depuratore, con risparmi pari a circa 12.200 kWh al giorno.


350

sensori per la rilevazione idraulica
di livelli e portate installati

Circa il 15-20%

la riduzione dei consumi energetici del depuratore
a seguito dell’avvio di Acquavista