L’attivazione del processo “END OF WASTE” nella depurazione delle acque

IN CORSO


Nosedo (Mi)


Economia circolare

Riutilizzare le sabbie come materia prima per materiali di costruzione, in un’ottica di economia circolare per diminuire i rifiuti prodotti. 

MM è coinvolta insieme a Gruppo CAP in due interventi per la ricezione e il trattamento delle sabbie presso il depuratore di Nosedo, con attivazione del processo di “end of waste”. I progetti si inseriscono nell’ambito del nuovo servizio affidato a MM di gestione delle acque meteoriche sul territorio del Comune, che comprende anche la pulizia periodica delle caditoie stradali.

Nel primo caso è previsto un intervento di miglioramento tecnologico e funzionale della sezione di ricezione e trattamento bottini a Nosedo, presso cui confluiscono periodicamente i camion spurghi di MM (“bottini”) per scaricare i rifiuti raccolti sul territorio, costituiti principalmente da ghiaia e sabbie.
L’intervento consiste nella fornitura e posa di nuove macchine e nella realizzazione di opere elettriche e civili necessarie per adeguare la sezione esistente a una stazione per la ricezione, vagliatura, lavaggio e disinfezione dei rifiuti provenienti dalle attività di pulizia delle caditoie stradali, non solo del Comune di Milano e dell’attività gestita da MM, ma anche di una quota parte delle caditoie di competenza di CAP vicino al depuratore di Nosedo. Presso la nuova stazione verrà realizzata la separazione solido-liquido per granulometria, con restituzione di sabbie come prodotto “end of waste” da riutilizzare nei cantieri di manutenzione della rete fognaria e acquedottistica di MM. Nel 2021 si sono concluse le fasi progettuali ed è stata aggiudicata la gara per l’esecuzione dei lavori, che inizieranno nel 2022.

Il secondo intervento prevede la sostituzione degli estrattori e dei separatori delle sabbie prodotte dal depuratore nelle sezioni di dissabbiatura dei reflui fognari, con nuove apparecchiature – già installate presso l’impianto di San Rocco – in grado di effettuare anche il lavaggio delle sabbie dal materiale organico presente e la disinfezione finale, restituendo anche in questo caso un prodotto e non più un rifiuto secondo la normativa “end of waste”. L’intervento è programmato per la seconda metà del 2022.