Forme avanzate di gestione dei fanghi di depurazione in un Hub Innovativo Lombardo

IN CORSO


Milano


2020/2021


Economia circolare

Valutare l’impatto sanitario-ambientale di diverse strategie per la valorizzazione dei fanghi da depurazione, al fine di identificare il miglior compromesso tra sostenibilità ambientale, economicità e conformità normativa.

MM figura tra i partner del progetto “Fanghi – Forme avanzate di gestione dei fanghi di depurazione in un Hub Innovativo lombardo” con capofila A2A Ambiente. Nell’ambito del progetto MM installerà, presso il depuratore di Milano San Rocco, due impianti sperimentali per il trattamento fanghi, uno con tecnologia HTC (Hydro Thermal Carbonization) e l’altro con trattamento termico a letto fluido. 

L’impianto pilota HTC trasformerà i fanghi in bio-carbone, un prodotto con elevato grado di siccità che può essere utilizzato come fonte energetica e valorizzato come tale. Inoltre, dalle acque residue del processo di produzione possono essere estratti sali di ammonio ricchi di azoto riutilizzabili come fertilizzante. 

L’impianto di trattamento termico a letto fluido si occuperà di bruciare fino a 9 ton/giorno di fanghi biologici e bio-carbone a diversi gradi di siccità, con un trattamento completo dei fumi abbinato a sistemi di controllo real-time degli stessi. Il processo trasforma il fango in energia termica e ceneri inerti in misura del 15% del quantitativo totale in ingresso. Dalle ceneri è possibile estrarre fosforo e altre materie prime, che possono inoltre essere riutilizzate in innovative applicazioni industriali. 

In esito alla sperimentazione, l’impianto nella sua versione definitiva avrà una capacità di 19,2 ton al giorno, garantendo di trattare fino al 40% dei fanghi prodotti dal depuratore di San Rocco e fornendo una possibile valida alternativa agli attuali scenari di recupero in agricoltura e presso i cementifici. 

A supportare MM nell’attività di ricerca ci saranno l’Istituto Mario Negri, partner nel progetto e il Politecnico di Milano. L’Istituto Mario Negri, in particolare, ha eseguito ed eseguirà nel corso del 2022 la caratterizzazione dell’hydrochar e delle ceneri prodotte dai due impianti sperimentali per individuare ulteriori canali virtuosi per il loro riutilizzo e per l’estrazione di materie, in abbinamento a studi di LCA (Life Cycle Assessment) che ne valutino l’impatto lungo tutto il ciclo di vita.


Aggiudicata la gara d’appalto

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