Valore economico prodotto
Valore economico distribuito sul totale del valore prodotto
Investimenti sul servizio idrico, pari a 38,7 euro per abitante
Quota di ricavi che rientra tra le attività ammissibili ai fini della Tassonomia
Valore economico direttamente generato (€)
Il valore economico direttamente generato, in aumento dal 2020 (+12%).
Valore economico distribuito (%)
Il valore economico distribuito, in aumento dal 2020 (+24%).
Allineamento Tassonomia UE -Fatturato-
Fatturato allineato alla Tassonomia UE.
Allineamento Tassonomia UE -Capex-
Capex allineato alla Tassonomia UE.
Allineamento Tassonomia UE -Opex-
Opex allineato alla Tassonomia UE.
Con le nostre attività, contribuiamo alla creazione di valore e alla crescita economica dei contesti sociali e ambientali in cui operiamo.
Come richiesto dalla normativa, abbiamo avviato l’analisi delle nostre attività in base alla Tassonomia europea per gli investimenti sostenibili, misurando la percentuale dei ricavi e delle spese – operative e in conto capitale – ammissibile e allineata agli obiettivi ambientali del Green Deal Europeo.
In MM adottiamo un approccio consolidato alla fiscalità, volto a garantire l’ottemperanza alle normative fiscali applicabili, monitorarne l’evoluzione e assicurare l’adeguata gestione degli adempimenti di legge.
Cosa facciamo
MM contribuisce con la propria attività alla crescita economica del contesto sociale e ambientale. La propria azione e il valore generato può essere misurata tramite dati di bilancio, tramite l’analisi del valore aggiunto prodotto e distribuito nel corso dell’anno agli stakeholder del territorio.
Nel 2022 il valore economico generato da MM è stato pari a circa 213 milioni di euro, mentre il valore distribuito è stato circa 206 milioni di euro. Il 97% del valore generato è stato distribuito agli stakeholder, sia interni che esterni, mentre il restante 3% è stato trattenuto all’interno di MM e reinvestito nella crescita del business.
Il valore economico distribuito agli stakeholder nel 2022 è così ripartito:
- Fornitori: 62,22%
- Personale: 33,85%
- Finanziatori: 3,29%
- Pubblica Amministrazione: 0.63%
- Comunità: 0,01%.
MM opera nel pieno rispetto della normativa fiscale e, a tal fine, ha sviluppato un approccio consolidato volto a garantire l’ottemperanza alle normative applicabili, monitorarne l’evoluzione e assicurare l’adeguata gestione dei diversi adempimenti previsti dalla legge.
Il sistema di governance della fiscalità è strutturato per garantire il presidio della tematica ed è attuato mediante personale interno alla Direzione Amministrazione e Finanza incaricato di gestire gli adempimenti fiscali operando in stretta e continua collaborazione con uno studio esterno specializzato. Inoltre, attraverso il monitoraggio dell’adeguatezza delle procedure e dei processi interni, la Società presidia i rischi di non conformità fiscale per prevenire e mitigare eventuali impatti negativi correlati a livello sanzionatorio e reputazionale.
MM promuove interventi formativi per il personale responsabile della gestione fiscale, ai fini di aggiornamento delle competenze e allineamento all’evoluzione delle normative fiscali.
Nel 2022 è stato rivisto il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo alla luce della recente introduzione di nuove fattispecie di reato tributario nel D.Lgs. 231/2001. Nell’ambito dei rapporti con le autorità fiscali, MM osserva i principi di comportamento e i protocolli di controllo definiti dal Codice Etico e dal MOGC per i rapporti con la Pubblica Amministrazione, orientati al mantenimento di un clima di dialogo e collaborazione improntato alla correttezza, trasparenza e professionalità.
L’evoluzione del Servizio idrico Integrato è uno degli elementi strategici per lo sviluppo urbano. La sfida è quella di garantire una gestione dell’acqua sostenibile e resiliente fondata sulla logica del “metabolismo urbano”, anche attraverso l’impiego di soluzioni innovative in grado di rispondere alla trasformazione digitale delle Città e alle mutate esigenze ambientali, sociali, energetiche ed economiche.
Gli investimenti per il Servizio Idrico Integrato sono guidati dal Piano d’Ambito che fissa – con orizzonte temporale al 2037 – le linee di intervento per migliorare i livelli del servizio, salvaguardare l’ambiente e razionalizzare l’uso della risorsa idrica, sia in termini di conservazione quantitativa, che di miglioramento della qualità.
A partire dall’analisi dello stato delle opere e degli impianti vengono individuati gli investimenti necessari per raggiungere gli obiettivi mediante interventi a breve, medio e lungo termine.
Per raggiungere gli obiettivi relativi agli investimenti del Piano d’Ambito e del programma degli interventi, sono stati focalizzati ruoli e responsabilità delle strutture coinvolte in un’ottica di gestione integrata delle fasi del processo operativo.
Nel 2020, il Piano d’Ambito è stato rivisto e approvato dalla Conferenza dei Comuni dell’Ambito della Città Metropolitana di Milano. L’aggiornamento si è reso necessario al fine di modificare ed adeguare il Piano degli Investimenti e il relativo Piano Economico Finanziario alle attuali e future esigenze del territorio e per ottemperare a quanto previsto dalla normativa di settore.
MM ha sviluppato negli ultimi anni una strategia finanziaria mirata a garantire il finanziamento degli investimenti previsti nel Piano d’Ambito, e quindi di mantenere la qualità del servizio erogato e la conservazione della rete idrica in condizioni ottimali. In particolare, la strategia ha previsto:
- la sottoscrizione di un contratto di finanziamento per 70 milioni di euro con la Banca Europea per gli Investimenti (BEI), con scadenza al 2034
- l’emissione di un bond da 100 milioni di euro destinato a investitori istituzionali, quotato sul mercato regolamentato della Borsa di Dublino (Euronext Dublin), con scadenza al 2035.
Nel corso del 2022, per far fronte all’esposizione finanziaria generata dall’incremento dei costi energetici a carico del Servizio Idrico, MM ha inoltre ottenuto dalla Cassa per i Servizi Energetici Ambientali l’Anticipazione Finanziaria sui costi energetici prevista per i gestori del SII per un importo pari a circa 7,9 milioni di euro.