Conformità dei parametri* (%)

*i trascurabili superamenti registrati si sono verificati a seguito di contaminazioni microbiologiche del punto di prelievo, che viene prontamente disinfettato con successiva immediata controanalisi che ha sempre restituito esito di 100% conformità microbiologica.

La percentuale di conformità dei parametri analizzati, in leggera diminuzione
nell’ultimo triennio.

MM si impegna ad accompagnare Milano nel proprio percorso di trasformazione, mettendo a disposizione le competenze e l’esperienza maturata nel prendersi cura ogni giorno della città e dei suoi abitanti, tanto con le opere di piccola manutenzione quanto nel traguardare i grandi progetti infrastrutturali.

La “cultura della cura” rappresenta quindi non un fine bensì uno strumento per raggiungere un beneficio reale e inclusivo, che metta al centro della visione il cittadino e i suoi bisogni in qualità di fruitore dei servizi, così come la “cultura della competenza” a sua volta appare fondamentale per praticare la cura in modo trasversale, continuativo ed efficace.

Cosa facciamo

MM si occupa di alcuni dei principali progetti di trasformazione urbana e cura dell’infrastruttura pubblica della Città di Milano, che contribuiscono a migliorare la qualità dello spazio pubblico e la vivibilità dei quartieri con l’obiettivo di creare una città sempre più accessibile e resiliente.

I servizi di ingegneria – come la progettazione o la direzione lavori – forniscono per loro stessa natura impatti diretti molto contenuti, ma richiedono una valutazione degli impatti indiretti, considerato che gli interventi sul territorio sono poi realizzati per la maggior parte all’interno di contesti urbani e quindi a stretto contatto con i cittadini. Per questo motivo, MM presta la massima cura nella progettazione e nella successiva gestione dei cantieri con l’obiettivo di coniugare l’eccellenza nella realizzazione delle opere con il rispetto delle tempistiche e la mitigazione degli impatti in termini di rumori, polveri, traffico e viabilità.

MM fornisce al Comune di Milano anche un servizio di consulenza tecnica per indagare su segnalazioni pervenute dai cittadini in merito all’insorgenza di vibrazioni nei fabbricati al passaggio della linea metropolitana.

I servizi di ingegneria a cura di MM si inseriscono all’interno di quattro filoni di sviluppo che riguardano:

  • Mobilità sostenibile
  • Edilizia sostenibile
  • Ottimizzazione delle acque
  • Riforestazione urbana

Per la rendicontazione delle singole progettualità si rimanda ai Progetti in primo piano.

Il patrimonio ERP di proprietà del Comune di Milano è caratterizzato da una stratificazione storica essenzialmente legata alla ciclicità con la quale si sono susseguiti gli interventi di edilizia abitativa a sostegno delle fasce meno abbienti della popolazione, contribuendo alla formazione di un patrimonio estremamente eterogeneo.

Il concetto di care city, inteso nella sua accezione più ampia, abbraccia sia le attività di riqualificazione del patrimonio ERP, che gli interventi più di carattere sociale promossi da MM e orientati alla creazione di comunità resilienti con un forte senso di identità e di appartenenza al luogo in cui si abita.

L’obiettivo è rendere gli inquilini protagonisti attivi del loro quartiere e non semplici beneficiari di un servizio. MM si ispira al principio di prossimità, declinato sulla base della fisionomia del quartiere ed espresso attraverso lo sviluppo di progetti a sostegno dell’abitare, realizzati anche in collaborazione con la rete di soggetti attivi sul territorio (comitati inquilini, cooperative, associazioni, cittadini) a cui MM fornisce supporto tecnico e operativo con un approccio integrato alle Istituzioni.

L’intervento sociale di MM si concretizza:

  • nella promozione della cura dell’intorno della propria casa e degli spazi comuni
  • nella diffusione dell’idea di collaborazione e aiuto reciproco tra gli abitanti
  • nel favorire processi di inclusione sociale
  • nella nascita di servizi di prossimità, ovvero progetti e attività sociali nei luoghi dell’abitare con impatti positivi sulla vita degli inquilini e più in generale del quartiere
  • nell’apertura dei cortili e degli spazi comuni affinché accolgano le idee degli abitanti e le loro iniziative.

Le progettualità promosse da MM, tutte orientate al coinvolgimento e alla partecipazione degli inquilini, sono riconducibili a tre aree di intervento sociale: cura dei caseggiati, relazione con gli inquilini, apertura al quartiere e alla comunità.


Unità immobiliari recuperate

Il Parco Cascina San Giuseppe – Lotto 2 è tra I progetti di riforestazione urbana che vedono coinvolta MM e prevede la realizzazione di un’area a parco su una superficie complessiva di circa 48.802 mq, dei quali circa 43.000 mq destinati a verde e i restanti occupati da percorsi pedonali (per una lunghezza complessiva di 1.200 metri), di due aree giochi attrezzate (un’area giochi per ragazzi e un’area attrezzatura ginnica senior) e infine di un’area cani (di circa 1.500 mq). In merito all’area destinata a verde è previsto, oltre al mantenimento di 28 esemplari esistenti, l’impianto di 559 nuovi esemplari arborei.

Un altro progetto di rilievo riguarda la messa in sicurezza di Villa Caimi con annesso ampliamento del parco di Villa Scheibler: l’intervento prevede la demolizione dei manufatti agricoli esistenti su una superficie complessiva di 6.250 mq, la quale in seguito verrà interamente destinata a verde non attrezzato al fine di creare continuità con l’adiacente parco di Villa Scheibler a cui verrà annessa, con la messa a dimora di 40 nuove specie arboree di Morus Nigra.

Inoltre, con l’obiettivo di rendere l’asse stradale di Corso Sempione attrattivo e sicuro per la percorrenza di pedoni e ciclisti, oltre che contribuire alla sua riqualificazione sotto il profilo paesaggistico e ambientale (ombreggiatura, protezione da vento e polveri), nel 2020 è stato approvato il progetto esecutivo per la realizzazione del nuovo itinerario ciclabile EUROVELO 5 Naviglio Pavese – Duomo – Sempione – Molino Dorino, percorso Nord. Il progetto prevede anche la valorizzazione, la tutela delle aree verdi e l’integrazione del patrimonio arboreo, con la creazione di nuovi spazi verdi e pedonali ed aree per la sosta e il ristoro di pedoni e ciclisti, oltre a nuovi spazi per la sosta regolare. Nell’ambito del progetto sono stati inseriti anche gli interventi di sostituzione delle tubazioni della rete acquedottistica in corso Sempione, finalizzati alla riduzione alle perdite idriche.

FOCUS


La mostra sulla storia di MM


Il 31 ottobre 2021, Giornata mondiale delle città, si è inaugurata la mostra “Che impresa, Fare città”, una finestra sui decenni di attività di MM. L’esigenza di riflettere su questo intreccio identitario parte da un’evidenza anagrafica e arriva a una riprogettazione del futuro. L’evidenza anagrafica la si coglie facilmente da un “manifesto” iconografico realizzato dall’associazione Brand Milano nell’anno del sessantesimo anniversario, con i fatti della vita di Milano intrecciati con la crescita di MM. Un futuro prossimo in cui le esperienze dell’azienda intrecciano quattro storie, tutte e quattro che fanno perno sul concetto di “rete”: la rete dell’acqua, la rete dei trasporti, la rete della casa, la rete delle infrastrutture (scuole, sottopassi, caditoie, eccetera). Una forma di energia primaria ed essenziale, una modalità di concepire il rapporto tra velocità e mobilità, un circuito di infrastrutture civili al servizio della coesione e della qualità sociale. La mostra “Che impresa, fare città”, in costante evoluzione, è stata corredata da un palinsesto di appuntamenti che ha coinvolto personaggi del mondo della cultura e della scienza. Tra ottobre e dicembre, sono intervenuti: Maurizio Nichetti, Maria Elena Colombo, Ugo Morelli, Giorgio Vacchiano, Giorgio De Finis, Paola Bonfante, Silvia Giacomoni, Anna Chiara Cimoli, Stefano Bartezzaghi, Paolo Vineis, Luca Savarino, Giovanna Brambilla, Gigio Alberti, Mario Sala, Barbara Carnevali, Francesco Remotti